Sant’Ugolino da Cerisano fu uno dei sette frati calabresi martirizzati in Marocco nel 1227. Originario di Cerisano, abbracciò l’ideale francescano insieme a San Daniele Fasanella e altri compagni, con l'intento di diffondere il Cristianesimo tra i musulmani. Nonostante il divieto delle autorità locali di predicare la religione cristiana, Ugolino e i suoi confratelli iniziarono a predicare pubblicamente a Ceuta. Furono arrestati e sottoposti a interrogatori, ma rifiutarono di rinnegare la loro fede. La loro costanza li portò al martirio, essendo decapitati per la loro fede il 10 ottobre 1227.
La figura di Sant’Ugolino è oggi venerata come parte dei Santi Sette Martiri.